Laboratori
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Informazioni e prenotazioni:
Antonio Montemurro 388 8925456
LABORATORI AL CEA
Per classi di min 20 e max 25 studenti
Intera mattinata presso Masseria Radogna – Costo € 10,00 a studente
I laboratori contrassegnati con *, opportunamente rielaborati, possono essere svolti anche in 2 ore = € 6,00 a studente
FARE L’ARCHEOLOGO
Si apprende e si pratica, in un’area appositamente attrezzata. la tecnica stratigrafica e tutte le fasi di una campagna di scavo archeologico
A SPASSO NELLA PREISTORIA CON VISITA AL VILLAGGIO NEOLITICO E UN LABORATORIO A SCELTA TRA:
* LA SCOPERTA DEL FUOCO: Si prova e ci si esercita fino ad accendere il fuoco con le tecniche preistoriche della confricazione e della percussione
* LE INCISIONI RUPESTRI: Si riproducono, su blocchetti di roccia, le pitture e le incisioni rupestri del Paleolitico
* GLI OGGETTI DI ORNAMENTO: Si realizzano collane e bracciali con conchiglie, denti, pelli, colori e materiali naturali
IL PANE NEL NEOLITICO
Si fa il pane come ai tempi del neolitico utilizzando macine e appositi contenitori per la cottura
* LA CERAMICA NEL NEOLITICO
Si parte dal riprodurre vasi in argilla adottando le tecniche di modellazione e decorazione in uso nel neolitico
UN GIORNO I GRECI
L’arte della ceramica e della pittura vascolare dell’antica Grecia si ritrova nei numerosi reperti provenienti da vari centri della Magna Grecia. Dopo essere stati guidati nella osservazione e ricostruzione di resti di vasi di età classica, i ragazzi si cimenteranno nella realizzazione di una moneta. Verrà mostrata l’antica tecnica di coniatura e successivamente, aiutandosi con calchi in argilla, ciascun ragazzo riprodurrà la propria moneta.
IMPARIAMO DAGLI EGIZI
Un gioco introdurrà i bambini al mistero della fabbricazione di fogli di papiro, all’alfabeto e agli ideogrammi dell’Antico Egitto. Attraverso la preparazione simulata di un supporto ogni bambino comporrà il proprio nome come al tempo dei faraoni. L’attività si concluderà con la preparazione di un olio profumato con varie essenze.
LA TECNICA DELL’AFFRESCO
Si riproducono su blocchetti di roccia e seguendo la tecnica dell’affresco in tutte le sue fasi (preparazione dell’intonaco, cartone, spolvero, pittura) le immagini delle chiese rupestri del materano
L’OFFICINA DELLA TINTORIA NATURALE
Utilizzando elementi vegetali: galle, foglie, fiori e radici si sperimentano le tecniche di tintoria praticate nel passato
IL MOBILIERE DELLA FERULA
Costruzione di sgabelli in ferula per scoprire le abilità e le conoscenze dei nostri “padri” pastori
IL GRANO, LE MIE MANI … IL PANE
Tutte le fasi che dal chicco di grano portano alla lievitazione e alla cottura del rinomato “Pane di Matera”
IL LATTE, LE MIE MANI … IL FORMAGGIO
Dalla mungitura alla formazione e rottura della cagliata per giungere alla produzione del formaggio
LE API, LA CERA, LE MIE MANI … LE CANDELE
Si comprende “recitando” la vita complessa di un alveare, la si osserva direttamente e, con la cera d’api, ogni partecipante produce le sue candele utilizzando diverse tecniche
* LE OLIVE, LE MIE MANI … L’OLIO
Si raccolgono le olive, si passa alla molitura fino a giungere alla produzione dell’olio
* MAGIE DI CARTA
Partendo dalla carta gettata nel cestino dei rifiuti, si producono allegri fogli di carta riciclata, utilizzando varie tecniche
* BOTTIGLIE ROTTE
Realizzare, giocando, le fasi del riciclo del vetro, fino a ottenere, attraverso la fusione, nuovi oggetti per comprendere l’importanza e la concretezza del riciclo, stimolare la fantasia ed esprimere la propria creatività
L’ACQUA IN LABORATORIO
Realizzando una serie di esperimenti sulle caratteristiche dell’acqua si riflette sull’importanza che ha per il pianeta
LA STORIA NELLA ROCCIA
In un incontro gioco-lezione si affrontano i seguenti temi: analisi granulometrica, studio delle caratteristiche chimico–fisiche dei terreni, caratteristiche macroscopiche e microscopiche, il carsismo, i fossili
LA MURGIA CON TUTTI I SENSI
Guidati dagli spunti offerti da semplici schede, i partecipanti scoprono il posto intorno a sé e poi, via via, alzando lo sguardo e gli altri sensi, allargano il loro orizzonte per apprezzare l’intero paesaggio.
L’OCCHIO DEL FOTOGRAFO
Un’introduzione in aula per fornire gli spunti e gli elementi di base della tecnica fotografica, poi si passa all’osservazione attiva del territorio, impegnati nel raccontarlo attraverso l’immagine fotografica
IMMAGINI DELLA MEMORIA
Una serie di incontri in classe e uscite sul territorio per imparare a guardare, acquisire immagini, conoscenze e sensazioni e poter raccontare, attraverso la realizzazione di un pannello gioco, la storia, la memoria e le bellezze della città.