parcomurgia

Sentiero belvedere

  • Centro Visite di Jazzo Gattini 1 04 2011 - 16:00:00 | 31 05 2011 18:15:00
    Tutto il fascino del Parco in una escursione guidata di media durata lungo il sentiero panoramico piu’ affascinante dell’intera area protetta. Si snoda nella Gravina di Matera nel suo tratto di fronte ai Sassi, attraverso varie chiese e complessi rupestri. Non presentando particolari difficolta’ l’itinerario è consigliabile anche a chi non ha mai praticato l’escursionismo, ma e’ necessario avere delle scarpe comode per camminare: se non delle scarpe da trekking, almeno un paio di scarpe da ginnastica.

    Dopo aver visitato il centro visite di Jazzo Gattini, tipico ovile del XIX secolo fortificato e simbolo delle millenarie tradizioni pastorali, ci si sposta di circa 500 metri con il bus navetta o con propria auto nei pressi del complesso rupestre di San Falcione. Situato in una piccola lama nella gravina di Matera, il complesso rupestre contiene oltre una delle piu’ antiche chiese rupestri della murgia, i segni di un’antica pecchiara. Cosi’ venivano chiamati gli apiari per la produzione di due materie molto preziose soprattutto nel passato: il miele e la cera. Dopo la visita a San Falcione  si segue il sentiero che entra e percorre sospeso lo straordinario canyon della gravina di Matera. Il panorama e’ unico potendo scorgere sullo sfondo dei Sassi, il tratto in cui l’omonimo torrente “Gravina” incrocia l’affluente torrente “Jesce” , i villaggi e le chiese rupestri scolpite nella roccia, la rete dei sentieri pastorali, i muretti a secco e i terrazzamenti. Percorrendo il sentiero avremo modo di scoprire la straordinaria ricchezza vegetale che arricchisce questo lembo di parco. Passando attraverso numerose grotte e ripari pastorali, orti terrazzati, giungeremo quindi alla chiesetta di Sant’Agnese importante soprattutto per l’articolato sistema di raccolta dell’acqua piovana.  Ultima tappa alla chiesa rupestre della Madonna delle Tre Porte, arricchita da mirabili affreschi.

    Un’esperienza indimenticabile: provare per credere!

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